lunedì 29 aprile 2013

Recensione - Benjamin's flight

Benjamin's Flight è un contenuto aggiuntivo del gioco Thomas was Alone
Al prezzo di 2,49 euro avremo 20 nuovi livelli da giocare, una nuova storyline, tre personaggi più una vecchia conoscenza ed infine un fiammante jetpack con cui svolazzare.

La storia di Benjamin è in realtà un prequel: prima di Thomas esistevano altre IA, ma non erano ancora sviluppate come quest'ultimo, erano dei semplici modelli primitivi. Il contenuto richiama ad elementi familiari per il giocatore che ha già completato Thomas was Alone, infatti tutto ruota intorno alla fontana e al desiderio di Benjamin di raggiungerla.
Nei primi minuti la narrazione si concentra su Benjamin e suo padre e nonostante non abbia la stessa forza del gioco completo, sa tenere vivo l'interesse; verso il finale ritroviamo Sarah e offre qualche risposta agli spunti lasciati irrisolti, ma è proprio la fine del gioco a lasciarci l'amaro in bocca, sembra una conclusione troppo affrettata.

L'introduzione del jetpack nelle meccaniche di gioco è pensato per correggere un po' quello che era uno dei difetti del titolo principale, ovvero la mancanza di difficoltà. Maggiori problemi si avranno nell'incunearsi tra stretti passaggi minacciati da spuntoni, ma per il resto non si avranno grandi momenti di impasse, d'altronde l'avventura è talmente breve (poco più di mezz'ora NdR) che si berrà come un bicchier d'acqua.

Questo contenuto aggiuntivo non inficia minimamente quanto di buono offre Thomas was Alone, ma fallisce nell'aggiungere elementi che possano giustificarne l'acquisto, a maggior ragione se il prezzo resta più di due euro. La scelta sta a voi: acquistarlo se proprio non potete farne a meno o saltare l'acquisto in attesa di un taglio di prezzo.

Voto: 5

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